World health day: celebrazione della giornata mondiale della salute

Il perché della Giornata mondiale della salute

Nel 1948 è stata istituita la Giornata mondiale della salute dalla prima Assemblea mondiale della salute (World Health Assembly). Essa deve essere un diritto universale ed è quindi obiettivo della World Health Day promuovere a livello globale migliori condizioni di salute per tutti. La battaglia per promuovere il diritto alla salute e la tutela dei più vulnerabili è una battaglia quotidiana ed è fondamentale riuscire a garantire l’assistenza sanitaria primaria a livello globale. Dal 1950 la Giornata mondiale della salute si celebra il 7 aprile in concomitanza con l’istituzione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Ogni anno l’Oms sceglie un tema specifico e si richiede un impegno costante a tutti, che non si limita alla singola giornata.

La salute è un diritto di tutti

La salute è un diritto umano e va quindi tutelato, ma oggi ci sono ancora milioni di persone che non usufruiscono dell’assistenza sanitaria. L’Oms, nell’introduzione della sua costituzione chiarisce il concetto di salute definendola «uno stato complessivo di benessere fisico, mentale e sociale, e non la mera assenza di malattie o infermità». La salute è quindi un diritto fondamentale dell’individuo, ma oggi il diritto alla salute non è ancora per tutti. Negli Stati Uniti d’America il sistema sanitario è prevalentemente privato. In America non si pagano le tasse a sostegno del sistema sanitario, ma il cittadino deve stipulare una copertura assicurativa per accedere alle cure. Le spese ospedaliere sono quindi totalmente a suo carico e chi non ha possibilità economiche spesso si trova in gravi difficoltà. Il terzo mondo è sempre troppo dimenticato dai Paesi industrializzati. «L’occidente ha il dovere di aiutare il Sud del mondo, soprattutto in campo sanitario», essi hanno fame di sanità.

Investire in salute, oggi e domani

Il World Health Day 2020 è stato dedicato a infermieri e ostetriche. L’Oms ha infatti voluto sottolineare come queste figure sanitarie si dedichino con passione alla loro professione. Il loro impegno è stato fondamentale e continua a esserlo nel fronteggiare la pandemia da Covid-19. Lo slogan della Giornata mondiale della salute del 7 aprile 2020 è stato “investire in salute, oggi e domani” per ricordare come il sistema sanitario si sia trovato a fronteggiare l’emergenza in uno stato di grande sofferenza: terapie intensive insufficienti, pochi posti letto e grandi difficoltà nel dover affrontare una malattia sconosciuta, che ha colpito, senza distinzioni, tutto il mondo. Una malattia così contagiosa e letale come il Covid-19 ha sicuramente evidenziato come sia fondamentale investire sempre nella sanità, evitando tagli e privatizzazioni, per garantire sempre la salute di ogni individuo.

Elisa Sgavicchia