.Per bambini e bambine, il momento di tirare fuori dalla scatole decorazioni, luci, statuette e casette, per fare il presepe e l’albero di Natale, ha un fascino e un significato particolari, rispetto a ciò che accade per gli adulti; ma anche andare a vederli passeggiando per la città può essere per loro un momento magico. Scopriamo quindi dove portare i/le bambini/e a vedere presepi e alberi di Natale a Roma all’aperto!

La magia del Natale per i/le bambini/e alle prese con l’albero di Natale e il presepe

Quando si è piccoli/e di solito si ritrova già tutto preparato dagli adulti che hanno in mano la parte più ingrata e complessa della preparazione – prendere le scatole con gli addobbi, solitamente confinate in luoghi difficilmente raggiungibili, montare l’albero, di cui sicuramente mancherà sempre un pezzo finito in qualche angolo angusto, e mettere alcuni fili di luci, con la consapevolezza che, al momento di attaccarli alla presa, almeno uno di essi non funzionerà – mentre ai/alle bambini/e spetta giustamente la parte più divertente e dinamica tra decorazioni, musica natalizia, colori e, forse, serenità.

Il presepe, quindi, comincia a formarsi e a essere popolato di tantissimi personaggi, oltre ai protagonisti classici della scena della natività. Si aggiungono animali, oggetti, elementi in più che arricchiscano il paesaggio, un po’ di muschio, un fiume che si illumina, qualche alberello e un fondale innevato. Alla fine, il presepe diventa un trionfo di persone, tanto da sembrare quasi affollato, e si trasforma in un paesaggio nuovo sul quale affacciarsi quando si ritorna a casa.

L’albero, nel frattempo, si colora di luci, festoni, palline e nastri e chi più ne ha più ne metta!  L’importante è che presepe e albero siano pieni zeppi, colorati, luminosi e pieni di vita.

Ma perché bambini e bambine tengono tanto a questo momento e desiderano che presepe e albero siano sempre più addobbati?

Fare l’albero di Natale e il presepe diventa un rito. Ogni volta che si riprendono in mano i vecchi oggetti o le vecchie palle di Natale, gli adulti ricordano e raccontano qualche episodio avvenuto nel periodo di Natale di un particolare anno: un avvenimento simpatico della Vigilia di 3 anni prima, un annuncio importante il 25 dicembre del decennio precedente. E le storie piacciono ai/alle bambini/e che si ritrovano non solo a fare qualcosa di pratico, mentre inseriscono il gancio della pallina nel ramo dell’albero o l’asinello all’interno del presepe, ma anche a sentire i racconti della loro famiglia: è così che ricostruiscono i pezzetti della vita e si rilassano, facendo qualcosa che sanno di poter ripetere e rivivere l’anno successivo. Anche questo aspetto fa parte della contentezza che bambini e bambine provano nel fare queste attività: loro amano le consuetudini, i riti, la stabilità, la quotidianità, la certezza e all’interno di queste consuetudini ritrovano bellezza e armonia.

Dunque, guardando proprio alla situazione di quest’anno, in cui stabilità, certezza e serenità scarseggiano, è bene che bambini e bambine ne ritrovino un po’ creando questi scenari natalizi e magari andandoli anche a vedere dal vivo, ovviamente nel rispetto delle regole attuali per proteggerci dal contagio. Andare a passaggiare e ritrovarsi incantati tra presepi e alberi di Natale a Roma si può!

Vediamo dove è possibile portare i/le bambini/e ad ammirare presepi e alberi di Natale a Roma, lasciandoli a osservare come i simboli del Natale interagiscono con il meraviglioso contesto della città.

La magia dell’architettura di Piazza San Pietro

Concentreremo il nostro viaggio natalizio su presepi e abeti addobbati all’aperto, cominciando da Piazza San Pietro. La sola Piazza lascerà i/le più piccoli/e senza parole con il suo magnifico colonnato che sembra abbracciare la Basilica di San Pietro con la sua imponente cupola svettante: a questo punto potrete stupirli/e, rivelando loro che posizionandosi su specifiche mattonelle, precisamente su dischi di porfido che si trovano vicino all’obelisco, potranno assistere a una magia. Quello che vedranno, infatti, sarà la convergenza della quattro file di colonne in una sola, effetto ottico che darà loro l’impressione che le colonne si siano spostate e allineate.

Il presepe di Piazza San Pietro per il Natale 2020

Ora che abbiamo dato qualche piccolo spunto sulla Piazza e su come avvicinare i/le piccoli/e alla sua architettura, passiamo al presepe di quest’anno. Inaugurato l’11 dicembre il presepe di Piazza San Pietro si presenta come un’opera particolare e, per molti/e, si configura come un nuovo modo di rappresentare la scena della natività. Il presepe, infatti, viene da Castelli, un comune molto noto per le sue ceramiche, che si trova in provincia di Teramo in Abruzzo; è nato dall’impegno e la collaborazione di studenti/studentesse e insegnanti dell’Istituto d’arte F.A. Grue che nel periodo tra il 1965 e il 1975 incentrò l’attività didattica sul tema natalizio. Lo stile è contemporaneo e le statue sono più grandi rispetto alla dimensione naturale. Il presepe è posto su una pedana illuminata che abbraccia l’obelisco che si erge in Piazza San Pietro.

Ma non è tutto, perché nella Piazza troverete anche un bellissimo abete rosso che proviene dalla Slovenia. Si tratta di un albero davvero molto grande se si pensa che la sua altezza è di 28 metri e il suo peso è di 7 tonnellate.

Avete tempo di vedere l’albero e il presepe di Piazza San Pietro fino al 10 gennaio 2021.

La “Mostra 100 presepi”

In piazza San Pietro troverete anche la “Mostra 100 presepi”, che per la sua 44˚ edizione, ha cambiato luogo di esposizione ed è stata collocata all’aperto per poter garantire il rispetto delle norme per evitare la diffusione del contagio.

La Mostra è stata inaugurata il 13 dicembre ed è stata collocata sotto al colonnato di sinistra. L’ingresso al pubblico è libero ma controllato e il percorso è a senso unico.

I presepi, provenienti da tantissime parti d’Italia e del mondo, sono frutto del lavoro di artigiani e artisti e, in vista della mostra, associazioni culturali, studenti, collezionisti, Enti e musei nazionali ed esteri li propongono per l’esposizione.

Sarà un modo per scoprire tantissimi presepi dalle caratteristiche più diverse e fare una bella passeggiata sotto il bellissimo colonnato realizzato da Gian Lorenzo Bernini.

Il presepe robotico dedicato ai bambini in Piazza Vittorio

Una bella sorpresa per bambini e bambine sarà il presepe robotico, non solo per l’originalità dell’opera a loro dedicata ma anche per il fatto che saranno coinvolti in un concorso di idee. Il presepe sarà collocato in Piazza Vittorio, nei Giardini Nicola Calipari.

Si tratta di un progetto frutto dell’estro di Guillermo Mariotto e da lui diretto, in associazione con Caput New Mundi Enterprise e con il sostegno di Roma Capitale.

 Inaugurazione di nuovi presepi in Piazza del Popolo, Piazza di Spagna e Piazza del Campidoglio

Oltre ai presepi presenti in Piazza San Pietro, avrete presto la possibilità di vederne altri nelle piazze più famose di Roma, allestiti dal 18 dicembre. Sarà, infatti, inaugurato il presepe pinelliano in Piazza del Popolo; nel caso vi stiate chiedendo cosa si intenda per pinelliano, ecco a voi una spiegazione: nasce dal fatto che contesto e figure riprendono le scene popolari romane dell’800 realizzate da Bartolomeo Pinelli, un artista vissuto appunto tra la fine del ’700 e l’inizio dell’800. Altri presepi da vedere saranno collocati in Piazza di Spagna, nella quale verrà esposto un presepe napoletano del ’700, e in Piazza del Campidoglio.

Vi auguriamo una bella passeggiata alla scoperta dei presepi e degli alberi di Natale a Roma, allestiti per questo 2020/2021!

Flavia Palieri