GREEN SCHOOL: LE SCUOLE DEL FUTURO DIVENTANO ECOSOSTENIBILI

Curcio Sostenibilità

La scuola non è solo istruzione, ma educa alla sostenibilità

La scuola è un luogo di socializzazione e di formazione. Uno dei suoi compiti fondamentali è incoraggiare i ragazzi a una crescita personale, sociale e culturale. A scuola si studia, si educa, si conosce l’altro e si cresce. La scuola stimola e motiva i giovani alla collaborazione con gli altri e li educa alla sostenibilità. Educare alla sostenibilità significa vivere nel rispetto dell’ambiente che ci circonda e garantire una buona qualità di vita alle generazioni future. Oggi, in tutte scuole italiane, la sostenibilità non è più marginale, ma ufficialmente prevista dai nuovi programmi ministeriali. L’educazione ambientale è priorità. Il suo insegnamento è supportato da manuali di scienze e geografia con approfondimenti relativi ai cambiamenti climatici, lo scioglimento dei ghiacciai, la deforestazione e l’inquinamento. Senza sostenibilità si rischia il collasso ambientale e si va a spezzare quell’importante equilibrio che la natura garantisce da sempre.

Scuole ecosostenibili? Adesso è possibile

Negli ultimi anni sempre più specie animali sono a rischio estinzione e molte sono ormai già estinte. La scuola ha un ruolo fondamentale nella società ed è il punto di partenza per le generazioni future. È quindi fondamentale che tutte le scuole italiane dedichino particolare attenzione all’ambiente e alla sostenibilità. Molto spesso gli edifici scolastici hanno notevoli problemi strutturali come impianti obsoleti che determinano dispersione energetica e inquinamento, infissi fatiscenti e arredi vecchi e poco funzionali. Nel 2015 è iniziato quindi un importante progetto di riqualifica di tutti gli edifici scolastici in Italia per metterli in sicurezza attraverso interventi di manutenzione, utilizzando materiali ecosostenibili. Le nuove strutture scolastiche diventano green e si organizzano laboratori, corsi e attività di gruppo per sensibilizzare i giovani studenti al rispetto della natura e di tutti gli esseri viventi.

Rispettare l’ambiente: stop a sprechi e consumi

L’idea di scuola sostenibile si è concretizzata in Italia solo negli ultimi anni grazie al progetto #scuolesostenibili, mentre altri Paesi hanno aderito precedentemente a progetti scolastici per ridurre il più possibile sprechi e consumi. Un esempio è la Green School di Bali, una scuola interamente realizzata in bambù, un materiale sostenibile e leggero, adatto soprattutto per le zone sismiche. In Uruguay è stata realizzata la Escuela Sustentable de Jaureguiberry grazie all’aiuto di alcuni volontari con materiali riciclati e di scarto, mentre l’Elementary School in Danimarca utilizza l’energia catturata dai pannelli solari. Esempio italiano di scuola sostenibile è quello dell’ Asilo nido di Guastalla in Emilia Romagna. L’edificio è stato realizzato dopo il terremoto del 2012 ed è interamente per l’ambiente. L’asilo è infatti dotato di pannelli fotovoltaici e di un sistema sofisticato per il riciclaggio dell’acqua piovana.

Elisa Sgavicchia